Il massaggio sportivo sta diventando sempre più importante per chi lavora nel settore dei massaggi.
La locuzione latina “Mens sana in corpore sano” risale al 356 e appartiene a Giovenale. Il suo significato, fin da allora, è quello che gli attribuiamo oggi, ovvero occorre una mente sana in un corpo sano.
Dopo quasi 1700 anni la frase risulta quanto mai moderna ed attuale, tanto che il massaggio sportivo sta diventando una tecnica sempre più richiesta.
Nel settore sportivo, infatti, sono sempre di più le società o associazioni (anche a livello dilettantistico) che cercano operatori qualificati. Anche per questo motivo, il Corso Massaggiatore Sportivo dell’Accademia Nazionale Oligenesi è tra quelli più frequentati. Al Corso si impara, ovviamente, la tecnica per eseguire correttamente il massaggio, ma, cosa altrettanto importante, si imparano anche le nozioni di Anatomia (riguardanti in particolare l’apparato circolatorio e quello muscolo-scheletrico) che sono necessarie per capire come farlo e su quali parti del corpo intervenire. E’ molto importante, infatti, qualunque sia il massaggio che andiamo ad eseguire, capire il motivo per cui vengono fatte o sono da evitare certe manovre.
Di solito il massaggio sportivo viene praticato prima di una gara per preparare il muscolo a sostenere l’impegno, oppure dopo la gara per rilassare il muscolo e migliorarne i tempi di recupero. E’ però indicato anche se sono presenti alterazioni posturali o problematiche che possono incidere sull’attività sportiva oppure nella vita di tutti i giorni. Se, ad esempio, si soffre di contratture frequenti, possiamo avere bisogno di un massaggio sportivo pur non praticando sport.
