Sebbene fossero già noti da tempo, la definizione “Punti Trigger” è del 1952 e si deve alla dottoressa Janet Travell.

 

corsi massaggio, punti triggerI Trigger Points sono di solito tradotti in italiano come “Punti Trigger” oppure, a volte, come Punti Grilletto, e sono come dei nodi energicamente attivi posti all’interno di diverse strutture del sistema muscolo scheletrico (muscoli, tendini, legamenti, cute, eccetera). Sono detti anche Punti Algici Miofasciali (PAM) e sono caratterizzati da una maggiore densità del tessuto.

Mani esperte come quelle di un massaggiatore o di un fisioterapista sanno riconoscerli alla palpazione, spesso aiutati dal fatto che premendoli provocano dolore.

Un Corso di Massaggio è certamente un modo adatto per conoscere meglio questi elementi del nostro corpo, su cui poi poter intervenire, ad esempio con un massaggio decontratturante.

In un modo che ricorda l’agopuntura cinese, il massaggiatore stimola i Punti Trigger, sia quelli latenti (che si attivano stimolandoli) sia quelli attivi (che danno fitte o dolori). La localizzazione dei Trigger Points varia da persona a persona, ma caratteristica comune a tutti è il fatto che la maggior parte di essi si trova sulla schiena, dalle spalle fino ai glutei, ed in particolare sul rachide.

Le manovre che il massaggiatore utilizza sono vere e proprie digitopressioni che, all’inizio, possono anche provocare fastidio, ma, dopo poche sedute, fanno sì che le parti del corpo ove erano accumulate le tensioni siano più sciolte, fino a far scomparire anche il dolore.

Sottoporsi ad un ciclo di massaggi è senz’altro importante e i Corsi sono fondamentali per imparare a riconoscere i “Punti Grilletto”. Ma è fondamentale anche capire quali sono le cause che hanno creato quelle tensioni e cercare di risolverle, cambiando abitudini o comportamenti, per evitare il riproporsi del dolore una volta terminato il ciclo di massaggi.

Uno dei Corsi Massaggio dove apprendere la tecnica che lavora sui Trigger Point è il Corso di Massaggio Posturale.