Molto tempo prima di usare la testa, gli esseri umani usavano le mani.

 

mani e massaggioQuando il loro cervello era ancora poco sviluppato, dovevano dimostrarsi abili con le loro mani; al giorno d’oggi utilizziamo prima la ragione ma le mani continuano ad avere una significativa importanza nelle relazioni con gli altri.

Nei bambini il tatto è il primo dei cinque sensi. Attraverso la carezza crescono, comprendono e acquisiscono sicurezza. Attraverso il calore che gli viene trasmesso dai genitori, imparano a capire il mondo che li circonda. E’ infatti scientificamente provato come il contatto e l’amore possano salvare una vita.

Ma quando è l’anima di una persona ad essere sofferente, dove si devono mettere le mani? Nella maggior parte delle persone una ferita psichica, come la depressione, si manifesta anche esteriormente con un portamento ricurvo, con rigidità di movimento. Il contatto in questa particolare condizione è fondamentale per far fluire nuovamente energia, perché il contatto, anche inteso come massaggio, è un gesto salutare che riequilibra le funzioni vitali sia a livello muscolare ma ancor prima a livello psicologico. Attraverso il contatto, il nostro sistema nervoso va in para-simpatico-tonia, condizione ottimale per ricevere al meglio un trattamento e trarne tutti i benefici possibili.

Tra i cinque sensi, quindi, il tatto è la vera essenza del massaggio. Diventa Operatore del Benessere e scopri il potere curativo delle mani con i Percorsi Formativi dell’Accademia Olistica Oligenesi.