In base alle attività quotidiane, può capitare di soffrire di dolori o di difficoltà di movimento che colpiscono la zona del collo, dell’alto braccio e quella immediatamente dietro la scapola, con fastidi che possono arrivare ad espandersi fino al gomito.
In questi casi, solitamente, si può essere di fronte alla contrattura dei muscoli della spalla, una situazione patologica che colpisce il fascio muscolare a seguito di traumi o movimenti bruschi e che sul lungo periodo riesce ad incidere sull’umore e sulla nostra salute. Inoltre, una contrattura non trattata efficacemente ed in tempo, può portare anche a diminuzione della qualità della vita.
Fortunatamente, la fisioterapia e la medicina associata si sono evolute molto ed oggi è possibile sciogliere le contratture alle spalle in maniera molto veloce.
Cos'è una contrattura muscolare e come si riconosce
La contrattura muscolare della spalla è una condizione persistente di dolore di uno qualsiasi dei muscoli che si trovano all’interno della regione anatomica dell’alto livello del collo.
Da un punto di vista meccanico-muscolare, quello che succede alle fibre di muscoli che si trovano in questa condizione è, sostanzialmente, il restare bloccate in una posizione di grande accorciamento, perdendo le caratteristiche classiche di elasticità che le caratterizza, provocando dolore ad ogni movimento eseguito.
Per effettuare la diagnosi, risalire alla presenza di una contrattura muscolare può essere facile o difficile, anche in base all’esperienza personale o di quella del medico che ci visita.
Infatti, se la contrattura si manifesta molto superficialmente, rendendosi visibile sulla cute (questo dipende dal tipo di trauma subito), il rigonfiamento del fascio muscolare può essere individuato facilmente tramite il semplice tocco: inoltre, un fisioterapista esperto sarebbe in grado di individuarlo anche tramite lo sguardo. Viceversa, qualora lo contrattura si trovasse più in profondità, saranno necessari esami più approfonditi.
Nonostante tutto, i sintomi sono gli stessi per molte persone e possono consistere in dolori localizzati, accentuati o no a seconda del numero delle fasce di muscoli contratte, intorpidimento o fitte repentine. In quest’ultimo caso, infatti, si può essere davanti anche a contratture temporanee, le quali possono risolversi da sole o evolversi in più gravi strappi muscolari o crampi.
Quali sono le cause delle contratture muscolari alle spalle?
Molteplici sono le cause che possono portare al rischio di sviluppare una contrazione in questa parte del corpo, poichè i muscoli della spalla sono quelli che più in assoluto, durante il corso della nostra vita, sopportano movimenti bruschi o strani, a volte anche intensi, come nel caso del sollevamento dei pesi: gli esempi classici sono lo zaino di scuola e quello della raccolta scoordinata di una busta della spesa.
Nella zona del corpo che comprende il muscolo deltoide e il trapezio, la tensione muscolare anomala, se unita a condizioni esterne come stanchezza e flaccidezza del muscolo, derivante solitamente da un poco o nullo allenamento sportivo, può dare vita a contratture.
La combinazione delle fasce muscolari e tendini presenti nella zona del collo è chiamata cuffia dei rotori. Uno sforzo eccessivo o compiuto con violenza può portare ad una contrattura ed in alcuni casi gravi persino a strappi o stiramenti. A esserne maggiormente colpiti sono solitamente gli atleti: per questo motivo a loro è consigliato e richiesto di fare un riscaldamento adeguato prima di iniziare con l’attività ad alto sforzo: un muscolo riscaldato è pronto a subire traumi o colpi violenti, mantenendo la sua struttura senza danneggiarsi.
Altre cause possono essere la presenza di artrosi dell’osso cervicale o malattie a carico delle ossa. Muscoli e ossa infatti sono collegate fra loro tramite strati cartilaginei e, in molti casi, un’infiammazione delle prime si ripercuote sui fasci muscolari. Infine, è stato studiato e accertato il nesso causale fra lo stress ed i dolori muscolari: la tensione psicologica si ripercuote naturalmente sul nostro fisico, aumentando il rischio di contratture.
I modi per sciogliere le contratture muscolari alla spalla
Per sciogliere le contratture muscolari è molto importante agire per tempo e rivolgersi a specialisti del settore, come i fisioterapisti. Sebbene la maggior parte di questi traumi sia in grado di risolversi da sola in breve tempo semplicemente stando a riposo oppure applicando ghiaccio o farmaci anti infiammatori per attenuare il dolore, è bene stare sempre in allerta. Queste strategie di cura possono andare bene per quei traumi minori (che per fortuna solitamente sono la maggior parte) facendo attenzione all’assunzione dei farmaci, i quali possono comportare l’insorgenza di effetti collaterali se utilizzati in maniera scorretta.
Quando il dolore della contrattura alla spalla non passa, invece, è necessario ricorrere a metodi di cura più approfonditi: alcuni atleti utilizzano terapie del calore, le quali consistono nel sostituire impacchi di ghiaccio a impacchi di calore, per stimolare i muscoli a tornare alla loro forma naturale. La cosa migliore da fare per sciogliere le contratture alle spalle, comunque, è ricorrere a sedute di massaggio specifiche. Un massaggiatore esperto sull’argomento riuscirà tramite specifiche manipolazioni a sciogliere il nodo muscolare, aiutandoti a recuperare in meno tempo possibile il tuo solito stile di vita.
Quella del massaggio per sciogliere le contratture è una strada che per essere intrapresa deve essere vagliata con un professionista: quest’ultimo analizzerà il tuo problema e ti aiuterà a capire quante sedute saranno necessarie, la distanza che deve intercorrere fra l’una e l’altra ed il costo da sostenere per fare in modo che il dolore ed il trauma passino.
In linea generale, la durata del trattamento per una contrattura alla spalla varia sostanzialmente a seconda del trauma subito: la gravità di questo incide anche sul numero di sedute necessarie e, di riflesso, sulla spesa. Per traumi di media entità, comunque, è solitamente sufficiente qualche settimana di trattamento, almeno 2 volte a settimana. Per questo motivo, i costi non dovrebbero essere alti e variano in base alle tariffe del massaggiatore.
Esistono altri modi per sciogliere le contratture alle spalle derivanti da una cattiva postura e consistono nell’esecuzione di esercizi di stretching o esercizi di ginnastica posturale: queste attività possono essere intraprese anche in via autodidattica, con l’unica accortezza di fare subito una visita dal medico in caso il dolore non passi o si accentui.
Infine, nelle situazioni più gravi di contratture mal guarite o profonde, può essere necessario ricorrere a laser terapia, procedura non troppo invasiva, ma molto più costosa.
