Quando parliamo di contrattura muscolare facciamo riferimento a una contrazione dei muscoli che nella stragrande maggioranza dei casi risulta involontaria e dolorosa. A seguito di quest’ultima, infatti, i muscoli tendono a diventare rigidi e a perdere buona parte della loro elasticità. Questo comporta di conseguenza una perdita della normale libertà di movimento e nei casi più gravi, è possibile percepire sia al tatto che visivamente l’aumento del tono muscolare.

Questa problematica è molto frequente poiché le sue cause sono veramente tante: tra le principali troviamo la postura scorretta, problemi articolari o movimenti bruschi. Anche un’attività fisica molto intensa può essere in grado di provocare una contrattura muscolare: non a caso i soggetti più a rischio sono gli sportivi, in quanto sottopongono i loro muscoli a continue sollecitazioni. Non solo atleti però: anche chi svolge un lavoro sedentario corre seri rischi.

Parliamo dunque di un disturbo a cui bisogna fare attenzione poiché può colpire tutti i muscoli del corpo, anche se le zone più a rischio sono quella lombare, gambe, spalle e glutei.

Fortunatamente, questo tipo di problematica non comporta la lesione delle fibre e quindi può essere risolta in maniera semplice e veloce. In alcuni casi può addirittura essere sufficiente restare a riposo ed effettuare esercizi di stretching, mentre in altri potrebbe essere necessario ricorrere al massaggio decontratturante, che è la tecnica su cui ci soffermeremo in quest’articolo.

Massaggio Decontratturante: cos'è?

Come si può ben intuire, questo tipo di massaggio ha come scopo principale quello di sciogliere le tensioni muscolare e favorire il rilassamento dei muscoli. Per tale ragione, è particolarmente indicato nei soggetti che soffrono di contratture e problemi lombari: inoltre, agisce in maniera efficace anche sugli stati d’ansia e di stress.

Il massaggio decontratturante è un trattamento mirato poiché viene effettuato direttamente sulle zone interessate e nella maggior parte dei casi ha sia effetto rilassante che antidolorifico. Viene utilizzato sia a scopo curativo che preventivo ed i suoi effetti sono immediati, poiché riduce il dolore e favorisce il benessere a livello generale.

Massaggio decontratturante: cos'è

Come si effettua un Massaggio Decontratturante?

A seconda della zona interessata, si effettua una tecnica diversa. Questo trattamento dunque, non è uguale per tutte le parti del corpo. È importante chiarire che le manovre devono essere effettuate da mani esperte (fisioterapista o massaggiatore esperto), in quanto non sono così semplici come sembra.

Nel caso della schiena, si parte con il cliente disteso sul lettino a pancia in giù. La prima fase prevede massaggi brevi e circolari, con i quali si va ad effettuare pressione sui muscoli interessati. In un secondo momento invece, si vanno a fare dei movimenti a percussione, cioè dei tocchetti di breve durata, ma che devono essere costanti e ripetuti. Alla fine del massaggio, il suggerimento è quello di aspettare qualche minuto, in quanto se si alzasse subito, il cliente rischierebbe di cadere per il troppo rilassamento.

Leggermente diversa è la tecnica per quanto riguarda la cervicale: in questa situazione, infatti, si va ad esercitare una leggera pressione dal basso verso l’alto, anche in questo caso con piccoli tocchetti. Trattandosi di una zona più sensibile rispetto alla schiena, la pressione deve essere più leggera e quindi meno decisa.

Il massaggio decontratturante è molto efficace anche per gli arti inferiori, come gambe e polpacci: nel primo caso è bene esercitare una leggera pressione dal basso verso l’alto, fino ad arrivare all’interno coscia. Per questioni strutturali ed anatomiche, la maggiore pressione va esercitata all’esterno della coscia, mentre quando si va verso l’interno il consiglio è quello di effettuare delle manovre meno decise.

Per quanto riguarda il polpaccio invece, il trattamento è molto semplice: è sufficiente infatti muovere le dita lungo di esso e quando si arriva alla zona contratta, bisogna semplicemente strofinare la mano. Questo processo non solo consentirà il rilassamento dei muscoli, ma favorirà anche la circolazione sanguigna.

Come si effettua un massaggio decontratturante

Quanto dura un Massaggio Decontratturante?

La durata è molto variabile: questa infatti, dipende dalla gravità della contrazione e dalla zona interessata. In linea di massima una seduta va da un minimo di mezz’ora fino ad un massimo di un’ora.

Un altro dubbio frequente è quello che riguarda il costo della seduta: anche in questo caso non è possibile dare una risposta precisa, in quanto dipende dal professionista in questione. In base alla durata del massaggio infatti, quest’ultimo può andare da un minimo di 30 euro fino ad un massimo di 80.

Massaggio decontratturante; durata

Benefici e vantaggi del Massaggio Decontratturante

Come già accennato, grazie a questa tecnica i benefici sono praticamente immediati e sono davvero tanti, in particolar modo se ci si affida ad un professionista del settore.

In seguito al trattamento infatti, si potrà subito notare un rilassamento muscolare ed uno scioglimento delle tensioni. Anche la circolazione sanguigna migliora e avviene l’eliminazione delle tossine.

Da non sottovalutare inoltre, l’effetto che questo massaggio ha nei confronti di ansia e stress: le manovre infatti, favoriscono il rilascio delle endorfine e di conseguenza si avrà un maggiore benessere generale.

Massaggio Decontratturante: controindicazioni e chi non può farlo

Nonostante si tratti di una tecnica benefica ed in grado di apportare importanti vantaggi a coloro che la ricevono, non è sempre consigliata a tutti. In alcuni casi infatti, il consiglio è quello di evitarlo:

  • Gravidanza
  • Osteoporosi grave
  • Pazienti cardiopatici
  • Trombosi venosa
  • Fragilità della pelle

Può capitare inoltre, che dopo la seduta il dolore ai muscoli persista: in questo caso comunque non ci si deve preoccupare poiché si tratta di un dolore che fa parte del normale processo di recupero. Questo non vuol dire che il trattamento non sia stato efficace, ma anzi, il dolore impiegherà solo qualche giorno a scomparire del tutto.

Impara il Massaggio Muscolare Distensivo

Impara a trattare ed interpretare una contrattura od un inestetismo non solo dal punto di vista anatomico-funzionale ma anche da quello olistico ed energetico.